Al papavero bianco

Come a un piccolo papavero bianco…
ti dedico il mio stupore
per i tuoi occhi grandi
che sanno vedere
per il tuo sorriso senza condizioni
per lo sguardo attento
che mi doni
per il ricciolo birichino
sulla punta del nasino
perché sei speciale
anche quando dormi
per la tenerezza
che profuma la mia vita
(LC, 2012)


Cara Brigitta,
che bella la tua testimonianza. Grazie di cuore e buon anno a te e ai tuoi figli e a tutti i bambini che ami, nonché a tutti i tuoi cari…:)
Cara Letizia, sono parole bellissime, io di figli ne ho due, oramai adulti (secondo l’anagrafe) ma quando ti abbracciano e ti stringono a se è amore puro che invade il tuo corpo e la tua anima.
Lavoro con i bambini e li amo tutti, anche se non sono i miei, perchè meritano ad essere amati e sopratutto rispettati e per capirli, basta ricordarsi come si era da bambini. Ma c’è anche gente che bambino non lo è mai stato e forse io non sono mai cresciuta veramente. Buon 2013 Brigitta
Che bella! Queste righe mi hanno riempito il cuore!
Non so cosa significhi avere dei figli, ma so bene, grazie ai miei genitori, cosa possa significare per loro amare un figlio…
Grazie, ne sono felice :). Anche io non ho figli e queste righe sono dedicate a uno dei miei nipotini, figli di mia sorella, Nicolò :). So cosa significa amare un bambino, anche se non come madre. Grazie per la tua sensibilità.