Aprendo la scatola segreta…- Opening the secret box …
Da bambini, ma anche da adulti, spesso conserviamo nei cassetti scatole con dentro “oggetti di un tempo”, apparentemente “senza valore”: bigliettini di auguri, lettere, qualche foto, un portachiavi, una barchetta di carta che ci ha regalato papà, o costruito il nonno … scatole dove conserviamo sogni e ricordi, affetti. Non contengono gioielli, ma altro di più prezioso. Ce ne dimentichiamo a volte per anni, poi improvvisamente ritroviamo una scatolina e aprendola spunta una nostra foto da bambini, o quella in cui eravamo con i nostri cari in un momento felice, perché per quella foto e in quel momento ci prestavano una grande attenzione… oppure ecco l’immagine della mamma da piccola, o della zia, della nonna e del nonno… anche loro bambini.. che strano… Restiamo così incantati in quegli attimi in cui incontriamo un ricordo perduto, con tutto il suo fascino.
La bambina che esce da questa scatola ha lo sguardo serio, molto presente, forse un po’ intimidito, ma l’espressione già tenace, mentre osserva la macchina fotografica davanti alla quale deve proprio stare ferma. Una bambina d’inizio secolo , una nostra nonna o bisnonna, che vuole uscire e mostrarci le sue barchette, mentre una lettera fa capolino alle sue spalle. Quale sarà stato il suo viaggio? Quello che sognava da piccola? Quali fantasie giocose ha potuto continuare a concedersi da adulta?
Bimba antica naviga verso il cosmo fa parte della serie Teatri delle memorie. L’opera è stata realizzata nel 2004.
Percorso per un Laboratorio con i bambini :)) …
As children, but also by adults, often hold boxes with drawers inside “objects of the past,” apparently “worthless”: greeting cards, letters received, any particular photo, a keychain, a paper boat that has gave dad, or grandfather … boxes where we store memories and dreams, emotions. There are not boxes with jewelry inside, but much more valuable. We forget it sometimes for years, then suddenly we find a little box and opening it up here’s a picture of us as children, or one where we were with our loved ones in a happy moment, because that picture there … and lend a great deal of attention here is the photo mother’s child, or aunt, grandmother and grandfather … Also their children .. it is strange. We are delighted that for some moments in which we find or imagine a lost memory, with all its charm.
The girl who comes out of this box has the serious look, very present, perhaps she is intimidated, but the expression already tough, and still see the camera for which just has to sit still. A girl, of the early twentieth century, could be our mather, or grandmother. She wants to go out and show us her boat, while a letter peeps behind her. What has been her journey? What did she dream as a child? What playful fantasies could afford to continue as an adult?
Old girl navigates to the cosmos is part of the series Theatres of memory. The work was completed in 2004.
Trail for a workshop with children…🙂
Awesome blog! Do you have any helpful hints for aspiring writers?
I’m planning to start my own blog soon but I’m a little
lost on everything. Would you recommend starting with a free platform like WordPress or go for a
paid option? There are so many options out there that I’m completely overwhelmed .. Any ideas? Thanks a lot!
Hello first of all good luck. With wordpress I found very good and I recommend it highly. More than that I do not know … I also looking for advice 🙂
Che bella idea per un laboratorio!
Che bello. Spesso accade di ritrovare più scatole segrete e di continuare anche ad averle da adulti :). Grazie. Piero
a beautiful concept and writing! Thank you for letting me know about it.
Visto il suo profilo molto particolare mi chiedo se non sia possibile un’archivistica-artistica… questo articolo sembra un abbozzo di manifesto… perché non svilupparlo?
Grazie per l’attenzione e il suggerimento :). Idea molto carina e stimolante forse per invitare a “riusare” i documenti e quindi a valorizzarli secondo la propria “memoria creativa”. Sicuramente si potrebbe fare qualche esperienza del genere con la didattica nelle scuole. Complimenti per il suo blog a cui attingerò per i preziosi contenuti (e per l’originalità dell’altro blog, in latino! :).
Esattamente quello che intendevo… potrebbe essere utile per gli studenti a comprendere come in ogni archivio non si conservi un semplice ammasso di documenti polverosi, ma che dietro a ciascuno di quei documenti si nasconde una persona che ha lasciato delle tracce, le stesse tracce che ognuno di noi ritrova “aprendo la scatola segreta…”. Complimenti anche a lei per il suo blog, ne sono rimasto davvero affascinato… un cordiale saluto e buon lavoro!