leggerezza
La leggerezza
vorrei trattenere.
Profuma di bucato e di pace
sconfina dolce
dilatando il cuore.
Riempie di azzurro di bianco di verde
le pupille incontenibili
come il sorriso beato
di un neonato.
(LC, 2013)
7 thoughts on “leggerezza”
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Il diario di Letizia
bella e belle 🙂
Un respiro rinfrescante che soffia leggiadro
Grazie, gradita molto
Mistral
Grazie a te… le tue poesie mi piacciono molto.
E’ una senzazione che non provo da tanto tempo. Se é come tu la descrivi, se soprrattutto profuma di pace sarebbe bellissimo povarla di nuovo.
Cara Mimma, se l’hai provata basta ricordarla e desiderarla… magari con un po’ di esercizio per lasciarsi andare :). Si può riprovare. La poesia è scaturita proprio da un bisogno in un momento in cui mi sono sentita più “appesantita” :). Mi ha aiutato a ritrovare quello stato di grazia. Ma, ripeto, viviamo spesso in un frullatore ed è necessario esercitarsi a spegnerlo ogni tanto per stare con noi stessi in pace, in gioia, senza bisogni.
Bella leggera fresca profumata, mi è parso di vedere del bucato bianco appeso a dei fili in una enorme terrazza di una casa al mare e un meraviglioso arcobaleno. Grazie
Cara Maria Luisa, grazie a te per la bella immagine :).